Oggi voglio parlarvi della versione “furbetta” di uno dei miei dolci preferiti: il Tiramisù!
Ovviamente è anche il dolce più semplice e comune del mondo ma quella che vi descriverò è semplicemente un’idea di “riciclo creativo”.
L’altra sera ho invitato degli amici a cena e data la mia scarsa inventiva nel reparto dessert e al contempo la voglia di preparare qualcosa in casa, ho deciso di andare sul classico rivisitato ed utilizzare quel pandoro ancora in bella mostra sul ripiano della mia cucina.
Quest’anno durante le festività io e Cici siamo stati a Mentana solo per Natale così mia mamma, preoccupata che non ingrassassi abbastanza mi ha gentilmente donato tre pandori; “Per mangiarli a colazione tanto a Cici piace tanto!!!” :O
Capirete bene che, è vero a Cici il pandoro piace, ma – anche inzuppandolo nel latte a colazione tutte le mattine – dal 28 dicembre al 7 gennaio, per sole due persone, finire tre pandori, e poi smaltirli anche dalla pancia e dai fianchi diventa davvero molto complicato… 😛 (Lo so il problema di pancia e fianchi è dovuto più alla polenta con salsiccia e spuntature, lasagne, fettuccine, fritti e pizze ma… Facciamo finta che sia il Pandoro 😀 )
Così mi è venuta l’idea di utilizzarlo al posto dei savoiardi e di preparare delle coppette monoporzione di gustosissimo Tiramisù al Pandoro.
L’idea della monoporzione ufficialmente è dovuta al fatto che “le coppette sono più carine da servire agli ospiti”; la verità è che facendolo nella teglia rischio seriamente di finirlo tutto in cinque nanosecondi 😀
Comunque, vi scrivo la ricetta e corro a mangiare l’ultima coppetta rimasta 😉
Buon Tiramisù!!!
Tiramisù con Pandoro
Print ThisIngredients
- 6 uova
- un pizzico di sale
- 500 gr. di mascarpone
- caffè q.b.
- cacao amaro q.b.
- 150 gr. di zucchero
- 3 fette di pandoro circa
- 150 ml di panna fresca
Instructions
Iniziamo la preparazione del nostro tiramisù preparando alcune moke di caffè e lasciandole raffreddare.
Proseguiamo prendendo 6 uova fresche e separiamo i tuorli dagli albumi disponendoli in due contenitori molto ampi.
Mescoliamo i tuorli con lo zucchero formando una sorta di cremina e poi uniamo al composto il mascarpone mescolando velocemente o aiutandoci con uno sbattitore a velocità minima.
Nel secondo contenitore, aggiungiamo un pizzico di sale e montiamo gli albumi a neve; in una ciotola a parte montiamo i 150 ml di panna fresca.
Aggiungiamo gli albumi e la panna montata alla cremina di tuorli e zucchero e mescoliamo lentamente fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo.
Ora prendiamo le nostre fette di pandoro, spezziamole in piccoli pezzetti ed immergiamole nel caffè amaro, facendo attenzione che siano perfettamente imbevute;
il pandoro tende ad assorbire molto quindi ci servirà molto caffè.
Disponiamo il pandoro imbevuto in delle ciotoline di vetro o plastica, creando uno strato uniforme e compatto.
Una volta disposto il pandoro versiamo la crema delicatamente; a questo punto possiamo decidere se creare un secondo strato di pandoro imbevuto, così come si fa nella ricetta tradizionale con i savoiardi, o al contrario abbondare con la crema e lasciare il pandoro soltanto come base considerando che questa versione della ricetta è un pochino più pesante.
Livelliamo lo strato di crema con una spatola e spolveriamo la superficie con del cacao amaro.
Disponiamo il nostro tiramisù in frigo per qualche ora così che possa compattarsi bene; preparandolo durante la mattina sarà perfetto per una cena e ancora più buono il giorno dopo 😉