Sono LuLu, la Tipa da Osteria, una trentunenne della provincia romana (per la precisione di Mentana, sapete, dove fu sconfitto Garibaldi… Devo specificarlo altrimenti mamma e papà si arrabbiano 😛 ) che vive, mangia e cucina nel Salento, amata terra di adozione (per la precisione a Maglie, sapete, dove è nato Aldo Moro, devo specificarlo altrimenti si arrabbia il mio compagno 😀 ).
Da brava figlia e nipote di ottime cuoche, già da bambina adoravo mangiare, assaggiare tutto ciò che mi veniva proposto e degustare con attenzione qualunque tipo di cibo.
Sta monella quanno magna te da gusto!
Se gusta talmente bene quella pizzetta rossa che manco se sporca!
Leggendarie erano le indigestioni di trippa alla romana a sette anni; le lumache al sugo mangiate con lo stuzzicadenti sul terrazzo di nonna Matilde; le gare con i miei zii a chi mangiava più spicchi di pizza fatta in casa, nella cucina – sempre calda e mai troppo piena – di nonna Lauretta; le lasagne di mamma Lorella; gli gnocchi fatti in casa; i Cannelloni da Re con il loro segreto e la polenta sulla “spianatora”, dove chi arrivava primo mangiava la salsiccia e le spuntature!!!
Ogni anno a Natale, Pasqua, 25 aprile, Primo Maggio e Ferragosto, compleanni di tutti i nipoti, eventi veri, semi-veri e inventati, ogni scusa era buona ed è buona tutt’ora per stare insieme intorno ad un gigantesco tavolo e perchè no… Per vedere nonna Lauretta – la mia più grande fonte di ispirazione (ancora oggi ad 87 anni) – friggere le cotolette alle 5 di pomeriggio dopo il pranzo di Natale.
L’amore folle per il cibo è nato con me, ma quello per la cucina l’ho scoperto da adulta, nella mia casetta universitaria a Bologna, dove ho iniziato a preparare gustose cenette (anzi, pic nic sul letto) per Cici, il mio compagno, che funge da meravigliosa e disponibile cavia anche adesso.
Adoro cucinare per lui, per i nostri amici e adoro organizzare cene (da casa nostra si esce rotolando, ovviamente).
Adoro anche scoprire posti nuovi dove mangiare, ristoranti, osterie e… Sagre…
Proprio durante una delle migliori sagre dell’estate Salentina (la Festa te lu Contadinu di Serrano, segnatevela!!!) è nata l’idea di Tipa da Osteria.
Al termine di una stupida discussione (forse dovuta al vino fatto in casa 😛 ), un ragazzo, tutto precisino (è fondamentale ai fini della storia 😛 ), decide di offendermi:
SEI PROPRIO UNA TIPA DA OSTERIA!!!
è quello che mi ha detto,
GRAZIE!!!! CHE BEL COMPLIMENTO!!!
è quello che ho risposto.
Ovviamente ciò ha fatto scaturire le fragorose risate dei miei amici, indignazione momentanea del ragazzo tutto precisino e svariati brindisi col vino ignorante di cui sopra. 😀
Passata la sbornia e digeriti i ciciri e tria, pezzetti di cavallo, orecchiette con la ricotta forte, pimmidori scattarisciati, cicorie cu la carne te porcu, morsi fritti, granu stumpatu, pittule e pasticciotto (perchè il dolce ci vuole); dopo aver ricevuto apprezzamenti da una simpatica coppia di signori locali,
Benedica signorina quantu mangi!!!!!;
ho iniziato a riflettere sul fatto che il ragazzo avesse ragione. Io sono proprio una tipa da osteria… E, cosa fondamentale, ne vado fiera. Così, dopo qualche tempo, è nata in me l’idea di trasformare il divertimento di tante serate in un blog.
Ed eccomi qui, pronta ad iniziare questa nuova avventura;
condividerò le mie ricette, quelle serie e quelle da imbrogliona con gusto; vi parlerò, quando ne varrà la pena, di locali, ristoranti, osterie, agriturismo dove si mangia bene, e racconterò qualche storia, ovviamente, sempre con un bel piatto davanti.
Io cucino e mangio perchè mi diverte, adoro assaporare e degustare ogni tipo di pietanza e da oggi siete tutti invitati alla mia tavola. Butto la pasta, voi versate il vino e cominciamo.
Benvenuti all’osteria della Tipa da Osteria!
LuLu